Continuando nell’ esame delle norme sul lancio e di conseguenza nella trattazione del balk troviamo ancora sul Regolamento Tecnico alla regola 5.09 l’indicazione della penalità per l’azione illecita: avanzamento dei corridori. Nessun commento mi sembra necessario.
Alla regola 8.01 invece c’è la parte più corposa delle regole sul lancio: Lancio legale della palla. Vi sono due posizioni legali di lancio: la "Posizione di caricamento" e la "Posizione Fissa" ed entrambe possono essere assunte in qualsiasi momento.
I lanciatori riceveranno i segnali dal ricevitore mentre sono a contatto con la pedana.
Regola 8.01 Commento: i lanciatori possono lasciare la pedana dopo aver preso i segnali ma non possono salire velocemente sulla pedana e lanciare. Questo può essere giudicato dall’arbitro un immediato lancio. Quando il lanciatore lascia la pedana deve lasciare cadere le braccia ai lati del corpo.( vedi PUNTO 1).
Ai lanciatori non sarà permesso lasciare la pedana dopo aver preso ciascun segnale.
(a) La posizione di Caricamento. Il lanciatore starà con il corpo rivolto frontalmente al battitore; il piede di perno a contatto con la pedana e l‘altro piede libero. Da questa posizione, qualsiasi movimento naturalmente associato al rilascio della palla al battitore lo impegna all‘esecuzione del lancio senza interruzione o alterazione. (vedi PUNTO 2). Non deve sollevare l‘uno o l‘altro piede dal terreno, eccezion fatta per l‘atto del rilascio della palla al battitore quando potrà fare un passo indietro o un passo avanti con il piede libero.(vedi PUNTO 3)
(b) Quando il lanciatore tiene la palla davanti a sé con entrambe le mani ed il piede di perno è a contatto con la pedana, e l‘altro piede è libero, dovrà essere considerato in posizione di caricamento.
Regola 8.01(a) Commento: mentre è in posizione di caricamento, il lanciatore può tenere il piede libero sulla pedana, davanti, dietro o all’esterno della pedana.
Dalla posizione di Caricamento il lanciatore può:
(1) Lanciare la palla al battitore;
(2) Fare un passo e tirare ad una base nel tentativo di cogliere fuori un corridore; oppure
(3) Scendere dalla pedana (nel far ciò deve lasciar cadere le mani lungo i fianchi).
Nell'uscire dalla pedana il lanciatore deve prima fare un passo con il piede di perno e non con il piede "libero". Dalla posizione di caricamento non può passare alla posizione fissa o di Stiramento.
Se lo fa è un balk.
Fermiamoci un momento e analizziamo alcune frasi di quanto sopra:
(PUNTO 1) “Quando il lanciatore lascia la pedana deve lasciare cadere le braccia ai lati del corpo.”
Ovviamente l’uscita di pedana avviene dopo esservi entrati per ricevere i segnali dal ricevitore; poi, per una qualsiasi ragione, il lanciatore vuole di nuovo uscirne:
personalmente insegno ai miei prospetti a fare ciò secondo le regole ufficiali (ma oltre a questo anche su tutto il complesso del lancio), cioè li invito a lasciare cadere, appunto, le braccia ai lati del corpo in caso di uscita dalla pedana.
Ma voi avete mai riscontrato che ciò venga fatto nella pratica?
E se non viene fatto quale penalità è contemplata? NESSUNA.
(PUNTO 2). “Da questa posizione, qualsiasi movimento naturalmente associato al rilascio della palla al battitore lo impegna all‘esecuzione del lancio SENZA INTERRUZIONE O ALTERAZIONE”.
Ormai invece è consuetudine di moltissimi lanciatori lanciare con interruzioni e alterazioni nel rilascio della palla:
in una risposta ad un articolo del mio carissimo amico Rolando Cretis “ La meccanica di lancio” del 14/04/2012 parlavo appunto di questo e delle ragioni che vengono portate a giustificazione di tali prassi che in sintesi sono:
“Non danneggio nessuno ad interrompere ed alterare. Sono in caricamento. Allora perché non farlo”?
Però quando interrompi ed alteri, metti o cerchi di mettere in difficoltà il BATTITORE! (leggete, se volete: Sulle nuove regole articolo del15/04/2013 con commenti di Bert e miei).
Quindi se il lanciatore ogni volta che effettua un lancio interrompe ed altera, SEMPRE, allora questo diventa il suo “NORMALE” stile di lancio e si potrebbe, FORSE, dire che non mette in difficoltà nessuno.
Ma quando poi NON interrompe od altera dovrebbe venire sanzionato per aver voluto variare il suo costante ed abituale movimento allo scopo di SORPRENDERE o METTERE IN DIFFICOLTA’ IL BATTITORE contravvenendo al dettato del regolamento di gioco, appunto.
Anche il battitore ha diritto ad una tutela al pari dei corridori.
Se il lanciatore vuole metterlo in difficoltà ha altri modi per riuscirci e tutti leciti e non contrapposti al dettato del regolamento: come, ad esempio, variare il tempo di attesa prima del lancio o variare la velocità stessa del lancio (cambio).
La regola, a mio giudizio, impone di non interrompere od alterare il movimento proprio per questo: NON METTERE IN DIFFICOLTA’ IL BATTITORE. Ma a mio parere.
Solo alla Regola 8.01(b) Commento si dice:
con nessun corridore sulle basi, al lanciatore non è richiesto di fare un completo arresto qualora sia in posizione fissa. Se, comunque, a giudizio dell’arbitro, un lanciatore rilascia la palla in un DELIBERATO TENTATIVO DI COGLIERE IL BATTITORE DI SORPRESA, questo lancio sarà considerato «immediato rilancio», per il quale la penalità è un «ball».
Quindi una certa qual protezione al battitore viene riconosciuta.
PUNTO 3 - ”Non deve sollevare l‘uno o l‘altro piede dal terreno, eccezion fatta per l‘atto del rilascio della palla al battitore quando potrà fare un passo indietro o un passo avanti con il piede libero”.
Ci si è sempre attenuti a questo comportamento fino a pochi anni fa.
Il passo indietro col piede libero e il successivo passo avanti verso il piatto “è per concentrare il più possibile le linee di forza verso il ricevitore, senza incorrere in movimenti anomali che possono solo disallineare il lanciatore da casa base” come suggerisce appunto Rolando Cretis nella sua trattazione del lancio. (1^ parte )
E a questo proposito ricordo anche una tecnica di caricamento che contemplava una partenza del lanciatore già posizionato in partenza con il piede libero dietro la pedana e le mani unite davanti al petto che eseguiva il lancio “di strappo” facendo fare al piede libero (o di passo) tutto il percorso da dietro fino al naturale punto di atterraggio davanti alla pedana. E con questo metodo si concentrava al massimo la linea di forza verso il piatto.
Ora invece molti lanciatori, come primo movimento, portano il piede di passo davanti alla pedana, il peso del corpo vi si appoggia tutto sopra e si scarica dal piede di perno, che può ruotare agevolmente e portarsi allineato alla pedana: poi il peso del corpo viene riportato sulla gamba di perno e la gamba di passo viene sollevata prima dello slancio verso il piatto, raggiungendo la stessa posizione che si ottiene con la precedente tecnica del passo indietro.
Questo contrasta con quanto intimato dal regolamento, cioè un passo indietro ed uno in avanti e non due passi consecutivi in avanti, ma in questo caso certamente non vi è possibilità di inganno per nessuno, se è costante la ripetizione del gesto. Questo non vuole dire che ci si attenga al regolamento.
Dalla posizione di caricamento è possibile commettere un balk secondo la casistica indicata nella regola 8.05 dalla lettera a) alla lettera l).
Tutti e dieci i casi elencati riguardano situazioni evidenti che non credo debbano essere delucidate stante la chiara esposizione del regolamento.
8.05 Se vi sono uno o più corridori in base è un balk quando:
(a) Il lanciatore, mentre tocca la pedana, fa qualsiasi movimento naturalmente associato al lancio senza eseguire il lancio stesso;
Regola 8.05(a) Commento: se un lanciatore destro o mancino ruota il suo piede libero oltre il lato posteriore della pedana è obbligato a lanciare al battitore salvo che non tiri in seconda in un gioco di pick-off.
(b) Il lanciatore, mentre tocca la pedana, finge un tiro in prima o in terza base, senza completare il tiro;
(c) Il lanciatore, mentre tocca la pedana, non fa un passo direttamente verso una base prima di tirare a quella base;
Regola 8.05(c) Commento: al lanciatore si richiede, mentre tocca la pedana, di fare un passo direttamente verso la base prima di tirare alla base. Se il lanciatore ruota o slancia il suo piede libero in avanti senza fare realmente un passo, o se gira il suo corpo e tira prima di aver effettuato il passo, è balk.
Il lanciatore deve fare un passo verso la base prima di tirare alla base ed è tenuto a farlo (a parte in seconda base) perché ha fatto il passo.
E’ un balk se, con corridori in prima e terza, il lanciatore fa un passo verso la terza e non tira, semplicemente per fare una finta che tenga il corridore in terza, poi vedendo che il corridore in prima inizia la rubata in seconda, si gira, fa un passo e tira in prima base.
E’ legale per il lanciatore fare una finta in seconda base.
(d) Il lanciatore, mentre tocca la pedana, tira o finge il tiro ad una base non occupata se non allo scopo di fare un gioco;
(e) Il lanciatore effettua un lancio illegale;
Regola 8.05(e) Commento: un immediato rilancio è un lancio illegale. L’arbitro giudicherà se si tratta di un immediato rilancio quando la palla viene rilasciata prima che il battitore abbia avuto un tempo ragionevole per disporsi nel box di battuta. Con corridori in base, la penalità prevista è un balk; con nessun corridore in base è un ball.
Un immediato rilancio è pericoloso e non dovrebbe essere permesso.
(f) Il lanciatore lancia la palla al battitore mentre non è rivolto verso il battitore stesso;
(g) Il lanciatore fa un qualsiasi movimento naturalmente associato al lancio mentre non tocca la pedana;
(h) Il lanciatore ritarda inutilmente la partita.
Regola 8.05(h) Commento: la regola 8.05(h) non si applicherà quando un’ammonizione è comminata seguendo la regola 8.02(c) (che proibisce ritardi intenzionali di gioco tirando al difensore che non sta cercando di porre out un corridore). Se il lanciatore è espulso secondo la regola 8.02(c) per ripetuti ritardi di gara, sarà applicata anche la penalità della regola 8.05(h).
La regola 8.04 (che stabilisce un tempo limite per lanciare la palla da parte del lanciatore, con le basi vuote) si applica solo quando non ci sono corridori sulle basi.
(i) Il lanciatore, senza essere in possesso della palla, sta sulla pedana o a cavallo della stessa o mentre è fuori pedana finge un lancio;
(j) Il lanciatore, dopo aver assunto la posizione legale di lancio, toglie una mano dalla palla se non allo scopo di effettuare realmente un lancio o di tirare ad una base;
(k) Il lanciatore, mentre tocca la pedana, accidentalmente o intenzionalmente, fa scivolare o cadere la palla dalla mano o fuori dal guanto;
(l) Il lanciatore, nel concedere intenzionalmente una base su ball, lancia quando il ricevitore non è nel suo box;
(m) Il lanciatore esegue un lancio dalla posizione fissa senza fermarsi completamente.
PENALITÀ: la palla è morta ed ogni corridore avanza di una base senza pericolo di essere eliminato salvo che il battitore raggiunga la prima base su battuta, errore, base su ball, battitore toccato o altrimenti, e tutti gli altri corridori siano avanzati di almeno una base: in tal caso il gioco
procede senza riferimento al balk.
NORMA APPROVATA: qualora un lanciatore commetta un balk ed effettui un tiro pazzo ad una base o a casa base, i corridori o il corridore possono avanzare, a proprio rischio, oltre la base alla quale hanno diritto.
NORMA APPROVATA: un corridore che omette di toccare la base più vicina verso la quale sta avanzando e che è eliminato su appello, deve essere considerato come se fosse avanzato di una base agli effetti di questa regola.
Regola 8.05 Commento: gli arbitri devono tenere a mente che lo scopo della regola del balk è di impedire al lanciatore di ingannare deliberatamente i corridori in base. Se c’è un dubbio nella mente
dell’arbitro, l’intenzione del lanciatore avrà valore. Tuttavia alcuni casi specifici vanno tenuti a mente:
(a) Stare a cavallo sulla pedana senza la palla deve essere interpretato come un’intenzione di ingannare e chiamato balk;
(b) Con un corridore in prima base il lanciatore può fare una girata completa senza esitazione verso la prima base, e tirare in seconda. Questo non deve essere interpretato come un tiro ad una base non occupata.
D’accordo?
continua
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