libera traduzione da: baseball-excellence
È una frase che si sente dire molto spesso, ma in effetti, che vuole significare? Semplice, se volete diventare un buon coach, dovete essere uno studente e non un tifoso. Mettete da parte ogni fanatismo da tifoso e cercate di comprendere l’importanza di insegnare. Il vostro compito è di istruire e insegnare ai giovani, quindi, vi piaccia o meno, per loro siete un modello di comportamento e avete il dovere di trasmettere il meglio di voi stessi. Un tifoso impulsivo non sarà mai un buon coach. Imparare le complessità del baseball rappresenta un incarico arduo per qualsiasi coach novizio. Noi crediamo che un istruttore (coach) dovrebbe diventare il più fervente studente di tutti, molto più dei suoi stessi giocatori.
Spesso coach e genitori ci chiedono informazioni concernenti alcuni aspetti del gioco. La nostra risposta è sempre la stessa: Studiate. Ci vuole tempo e pazienza, il successo non avviene dalla mattina alla sera. Create il vostro archivio personale, riempitelo fino all’inverosimile di libri, riviste e video di baseball. Se esce qualcosa di nuovo, non fatevelo sfuggire, la conoscenza non sarà mai abbastanza.
Il baseball può trarre in inganno a causa della sua semplicità, ma dietro a quella semplicità si nasconde una miriade di difficoltà. Non fatevi prendere dal vostro ego così da permettere che alcuni piccoli successi vi facciano credere che avete ancora molto da apprendere. Esiste un vecchio proverbio che recita: Quando sei giovane stai crescendo, quando sei maturo sei in putrefazione. (NDT: Ad una delle recenti Coach Convention, come relatore vi era un giocatore che aveva disputato 18 stagioni nelle majors e che all’epoca era coach di 3B per una squadra di MLB. Concluse il suo intervento con la seguente frase: Il giorno in cui crederò di non avere null’altro da imparare sul baseball, sarà il giorno in cui smetterò di occuparmene).
Di seguito elenchiamo alcuni consigli da tener presente:
- Il baseball è lo sport più difficile da insegnare e da giocare. Date la priorità al vostro modo di insegnare.
- Ponete lo sviluppo prima della vittoria. Battetevi per vincere ogni partita ma considerate maggiormente il MODO in cui vincete. Non utilizzate in eccesso un vostro lanciatore dominante, non mostrate favoritismi verso giocatori più talentuosi e non perdete il controllo dopo un errore o fallimento dei vostri giocatori.
- Imparate qualcosa di nuovo ogni giorno, quel tipo di informazione che non troverete negli scorer. Molti dei più bravi coach immagazzinano ogni forma d’informazione che gli capita a tiro.
- Indipendentemente sia in allenamento che in gara, sviluppate la capacità di osservare tutto ciò che accade. Questo è un esercizio che deve essere acquisito e vi sarà di grande aiuto nella crescita.
- Non perdete mai la calma, anche su chiamate arbitrali dubbie. Questo forse non sembrerà far parte dello “studio dell’apprendimento”, ma controllando il vostro temperamento (e comprendendo che gli arbitri fanno parte del gioco), vi farà capire come si può imparare dalle situazioni negative. Le chiamate sbagliate non sono vendette personali.
- Più imparate, migliore sarà la vostra squadra. Le squadre giocano meglio quando hanno la sensazione che il loro coach è superiore all’avversario. Esse giocano con più fiducia perché sanno che il loro coach può affrontare qualsiasi situazione.
- Aprite una discussione con i giocatori subito dopo la gara, lontano da tutti (generalmente all’esterno) e discutete della partita: perché avete vinto, perché avete perso, evidenziate le buone giocate in difesa e parlate del prossimo allenamento. Ascoltate cosa hanno da dire i vostri giocatori, gli studenti spesso possono diventare insegnanti.
- Siate competenti su tutti gli aspetti del gioco. Anche se vi avvalete di assistenti coach, cercate di imparare il più possibile circa il lancio, la battuta, la corsa sulle basi, ecc.
- Tutte le tecniche nel baseball hanno diversi movimenti che sono efficienti e corretti. Cercate di impararne i più possibili e correggerli quando sono sbagliati. Con solo delle piccole variazioni, esistono diversi modi per tirare una palla da baseball, lanciare, battere, difendere e correre. Non cercate di reinventare il gioco. Imparate e insegnate il modo giusto di giocare. Come il vecchio detto: Non so come descriverlo, ma lo riconosco quando lo vedo.
- Imparate le cose basilari di ogni esercizio prima di svilupparle. Per esempio, un coach esperto osserva con quanta rapidità un giocatore riesce a portare la mazza dalla spalla alla zona di contatto, una distanza molto breve. Insegnate la giusta traiettoria e il resto verrà da sé.
Allenare i giovani può essere il periodo più gratificante della vostra vita se gli viene dedicato il meglio del tempo e il massimo dello sforzo.
“Due strade divergevano in un bosco, ed io — Io presi quella meno battuta, E questo ha fatto tutta la differenza »” Robert Frost, poeta statunitense (1874-1963)
[NDT: La sua biografia ha influenzato le sue poesie, che, a dispetto delle tragiche esperienze personali, contengono immagini dolci e tranquille e vogliono dare una speranza ai suoi lettori]
Frankie Russo
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Stefano Servidei (venerdì, 19 maggio 2017 14:34)
Marco è un allenatore/istruttore dalle grandi qualità umane. Persona seria preparata in continua evoluzione. Diventerà un personaggio di spicco nel panorama del baseball in Italia.