tratto da totallytigers.com
E’ ormai nella norma per molte società costruire nuovi stadi o modificare quelli esistenti con il chiaro intento di favorire la squadra di casa. Quando i Tigers costruirono il Comerica, le dimensioni del campo esterno erano follemente profonde per favorire lo staff dei lanciatori che all’epoca era uno dei peggiori nelle majors. Campo più lungo significa meno fuoricampo. Ma un’area così estesa richiede anche migliori e più veloci esterni per ricoprire maggiori spazi. E’ per questo motivo che decisero dopo pochi anni di ridurre la profondità pure rimanendo uno dei più spaziosi nelle majors. Gli Orioles di Baltimore, invece, hanno annunciato che non solo provvederanno ad allungare il campo esterno di 30 piedi (circa 9 mt), ma alzeranno anche la recinzione. Lo scopo è di ridurre il numero di HR che al Camden Field sono un po’ troppi, oltre al fatto che sono in una fase di ricostruzione con lanciatori poco esperti. E’ parere di molti che questi interventi possano rappresentare la salvezza del baseball. Senza ombra di dubbio, con meno HR il gioco diventa più spumeggiante.
Il gioco del baseball è ormai ridotto a strikeout, fuoricampo e basi su ball, tre fattori ritenuti i veri responsabili di questo disastro. In passato questi elementi si verificavano con una frequenza di 2 volte nel lasso delle 9 riprese, ora la frequenza è di 3,5 per 9 inning. Ciò rende la partita veramente noiosa. E cosa hanno in comune questi tre fattori? Che l’approccio o HR o SO comporta poche palle messe in gioco con il risultato di vedere meno azioni, meno corse sulle basi, meno difesa, e ovviamente assistere a una gara monotona.
Ma quali potrebbero essere i vantaggi nel variare le dimensioni rendendo il campo esterno più spazioso?
- Meno fuoricampo con maggiori propositi di mettere la palla in gioco
- Più palle battute che supererebbero gli esterni rotolando fino alla recinzione
- Gli esterni giocherebbero più profondi permettendo a più palle battute di cadere davanti a loro
- L’allargamento del campo esterno creerebbe spazi più ampi che comporterebbero più valide da extra basi e magari più prese spettacolari da parte dei giocatori
- Giocare più profondo avrebbe come risultato più giocatori eliminati sulle basi nell’intento di guadagnare la base successiva
- I battitori da fuoricampo con meno disciplina al piatto perderebbero il loro valore considerato che molte loro battute finirebbero per essere prese al volo
- Gli esterni guadagnerebbero di valore
- La velocità acquisterebbe più valore
- Vedremo più spesso valide da tre basi
- I lanciatori acquisterebbero più fiducia in sé stessi con la riduzione di HR
- I battitori diverrebbero più disciplinati avendo la possibilità di vedere più lanci e quindi essere più pazienti al piatto
- Aumenterebbe il numero dei lanci che però comporterebbe anche la diminuzione del numero di SO e BB
- Aumenterebbe la strategia di fare contatto e mettere la palla in gioco
Ma soprattutto
- Renderebbe lo shift meno applicabile e quindi usato molto di meno.
- Un’area più vasta comporterà un ritorno al passato con l’incremento del numero di valide da extra basi che costringerà la difesa a ritornare al posizionamento tradizionale che abbiamo visto nei precedenti 150 anni.
Frankie Russo
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