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Division Series #1

di Frankie Russo

ALDS # 1 

MARINERS - ASTROS

UN WALK-OFF HR DI ALVAREZ COMPLETA LA RIMONTA DEGLI ASTROS. 

L’ultimo attacco degli Astros inizia con un’eliminazione in diamante di Vasquez, poi Hensley arriva in base colpito da lancio e Altuve è il secondo eliminato con SO. Nel box entra il rookie Jeremy Pena, ma tutti gli occhi sono puntati nel cerchio del prossimo battitore dove staziona Yordan Alvarez. L’ultimo dei battitori che i Mariners vorrebbero affrontare e il primo che gli Astros vorrebbero vedere in battuta. E così, quando Pena batte valida posizionando due corridori in base e il punto della vittoria a casa base, il Minute Maid Park di Houston diventa una bolgia mentre Alvarez si sistema nel box di battuta. Per gli Astros Alvarez rappresenta la migliore delle occasioni per riprendere una gara che sembra persa. Per affrontare lo slugger mancino, Scott Servais decide di mandare sul monte il suo asso mancino Robbie Ray. Alvarez prende il primo lancio strike ma non il secondo che spedisce in tribuna all’esterno destro per la vittoria 8-7.

Già nell’8° gli Astros avevano mandato un segnale che non si erano ancora dati per vinti. In svantaggio per 7-3, le probabilità indicavano i Mariners vittoriosi al 98%, ma un HR da due punti di Alex Bregman ha portato il punteggio sul 7-5. I Mariners hanno dovuto subire la stessa sorte che loro stessi avevano riservato solo due giorni prima rimontando uno svantaggio di 7 punti contro i Blue Jays.

 

L’inizio di gara dei Mariners è stato comunque veemente segnando già 6 punti nelle prime 4 riprese costringendo Dusty Baker alla sostituzione di Justin Verlander il quale aveva concesso 10 H, 6 R con soli 3 SO.

 

Intanto gli Astros avevano fatto del loro meglio per rimanere in gara segnando 2 punti nel 3° e un HR di Gurriel nel 4°. Il settimo punto dei Mariners è un HR di Eugenio Suarez nel 7° inning. Molto diverse le strategie da parte dei due manager, Servais dei Mariners, essendo stato in vantaggio per tutta la gara, non ha portato alcuna modifica al lineup mentre Dusty Baker, dovendo inventarsi qualsiasi cosa per vincere la gara, ha utilizzato tutti i 14 position player a disposizione.

 

In Gara 2 prevista per giovedì 12 ottobre vedremo L. Castillo per i Mariners contro F. Valdez per gli Astros. 

 

Sotto il box della partita e più sotto il condensed Game (clicca sulla foto)


ALDS # 1 

GUARDIANS - YANKEES

IMPECCABILE GERRITT COLE TRASCINA GLI YANKEES SULL’1-0 

Non era tutto facile come sembrava, vi erano dei dubbi in casa Yankees per chi dovesse essere il partente in Gara 1. 

 

Cole aveva ottenuto un record di squadra con 257 SO durante la RS ma aveva anche concesso 33 HR, record negativo per l’AL. Nelle 5 gare lanciate con la casacca di New York nella postseson, Cole aveva un record di 3-1 con un PGL di 3,38 e 41 SO.

 

Cole ha ripagato la fiducia del manager lanciando 6,1 riprese concedendo 4 H, 1 R, 1 BB con 8 SO. Alla sua uscita, dopo 101 lanci, è stato accolto da una standing ovation da parte dei 47.800 presenti. Per i Guardians, Quantrill ha retto il confronto fino ad inizio 6° quando poi gli Yankees hanno preso il largo.

 

Nelle prime due riprese, fatta eccezione per un doppio di Gimenez per Cleveland, la gara è sotto controllo dei lanciatori. Nel 3° Cole si mette nei pasticci. Dopo la prima eliminazione al volo, Steven Kwuan apre le marcature con un HR a destra, Rosario è colpito da un lancio e Ramirez lo spinge in terza con un doppio. Con corridori in seconda e terza, Naylor batte una rotolante sulla prima raccolta da Rizzo che tira a casa sperando di eliminare Rosario che invece fa in tempo a ritornare in terza. Le basi sono cariche con un eliminato quando entra nel box Gonzalez che batte sul terza base Donaldson che questa volta riesce ad eliminare Rosario a casa. Cole chiude l’inning eliminando al piatto Andres Gimenez.

 

Nella parte bassa della ripresa Harrison Bader risponde subito a Kwan con un HR al centro. Il 5° inizia con una strana eliminazione di Josh Donaldson che batte profondo a destra, la palla rimbalza sulla parte alta della recinzione. Donaldson crede che la palla sia fuori e trotta lentamente verso la seconda quando poi l’arbitro segnala che la palla è in gioco. Donaldson tenta di rientrare in prima ma è eliminato in un’azione 9-6-3.  Cimabue, fai una cosa, e ne sbagli due!

 

Il battitore successivo Kiner-Falefa colpisce nell’angolo destro dove accorre ancora una volta Gimenez ma questa volta non riesce a raccogliere la palla che rotola fino alla recinzione permettendo a Falefa di raggiungere la terza per poi segnare il punto del 2-1 su una volata di sacrificio di Jose Trivino.

 

Mentre Cole continua il suo dominio sull’attacco di Cleveland, nella parte bassa del 6° Quantrill accusa segnali di cedimento. La ripresa inizia con una base su ball di Judge che ruba la seconda e avanza in terza su errore di tiro. Anthony Rizzo segue con un HR da 2 punti che porta gli Yankees in vantaggio per il definitivo 4-1.

 

E’ stata la prima sconfitta di Quantrill dal 5 di luglio dopo 17 apparizioni. La gara procede senza ulteriori scossoni se non per un paio di doppi giochi che spengono sul nascere ogni altro tentativo di segnature da entrambe le parti.

 

Gara 2 è in programma per giovedì 13 ottobre quando Francona consegnerà la palla a Shane Bieber (13-8, 2,88 PGL e 198 SO), mentre per gli Yankees salirà sul monte Nestor Cortes (12-4, 2,44 PGL, 163 SO). 

 

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LDS # 1

LDS # 1

PHILLIES - BRAVES

FINISCE CORTA LA RIMONTA DEI BRAVES, I PHILLIES SI AGGIUDICANO GARA 1 

I numeri indicano che chi vince Gara 1 in una serie da 5, ha il 71% delle probabilità di aggiudicarsi la serie, ma i Braves sono squadra tosta, nella RS hanno vinto 101 partite e sono i campioni in carica.

 

I Phillies iniziano la gara molto aggressivi girando sui primi lanci di Max Fried e grazie a 4 valide consecutive con 2 eliminati si portano in vantaggio per 2-0.

 

Nel 2° d’Arnaud accorcia con un solo HR ma il 3° inizia con un errore di tiro di Fried su sacrificio di Harper, i Phillies ne approfittano e si portano sul 4-1. Con 2 eliminati nel 4° è Castellanos che porta a casa altri due punti per il 6-1. Dopo solo 3,1 riprese, Freid viene sostituito da Chavez, ma I Phillies non si fermano e nel 5° un doppio di Seguera, un sacrificio e una volata di sacrificio arrotondano il punteggio sul 7-1.

 

Da notare che 5 dei 7 punti sono venuti con 2 eliminazioni. Al contrario degli avversari, i Braves non hanno saputo trarre vantaggio dal poco controllo Ranger Suarez. Per ben due volte, nel 1° e nel 3° Atlanta ha riempito le basi chiudendo gli inning con uno SO e una battuta in doppio gioco. Come per Fried, anche per Suarez la gara non va oltre le 3,1 riprese e deve lasciare il posto a Bellatti. 

 

Nella parte bassa del 5°, dopo l’eliminazione al volo di Riley, i Braves tentano una rimonta che grazie a una BB e due doppi di Contreras e d’Arnaud portano a due segnature, ma con Harris ll e Grissom l’inning termina senza altri danni per i Phillies.

 

Poi arriva il 9° con i Braves mai domi. In svantaggio per 7-3 i Braves iniziano la ripresa con due valide di Acuna Jr e Swuanson seguite dallo SO Di Riley. Matt Olson rende la gara interessante con un HR da tre punti riducendo lo svantaggio a un solo punto. Contreras segue con una corta linea a destra che Castellanos rincorre disperatamente e all’ultimo secondo effettua la presa con un tuffo in avanti che praticamente pone fine alle velleità dei Braves.

 

Come spesso succede ormai in questi playoff, sul monte si sono alternati tanti lanciatori, Brian Snitcker ne ha utilizzati 5 mentre Rob Thompson ne ha utilizzati 7. I Phillies vedono il prosieguo del loro cammino con il bicchiere mezzo pieno poiché, più che affidarsi alla cabala. sanno che in Gara 2 sul monte ci sarà Zack Wheeler e in Gara 3 Aaron Nola. In Gara 2 per i Braves il partente sarà Wright.

 

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LDS # 1

PADRES - DODGERS

IL BULLPEN DI LOS ANGELES  SIGILLA LA OTTIMA PRESTAZIONE DI URIAS

I Dodgers non hanno molti, seppure li hanno, punti deboli. Sulla carta hanno il più talentuoso roster nelle majors e sul campo lo hanno dimostrato divenendo la quinta squadra nelle majors ad aver vinto111 gare nella RS. I Dodgers hanno tutte le carte in regola per vincere le World Series, hanno molti superstar, un lineup che vede nella nona posizione un ex MVP della NL e un paio di assi nella rotazione. Se proprio si vuole cercare un pelo nell’uovo, quello potrebbe essere il bullpen. 

 

Ma in Gara 1 di queste NLDS il bullpen ha dimostrato di essere una forza proteggendo per 4 riprese il vantaggio di due punti sui Padres. I rilievi non hanno un ruolo ben definito, vengono chiamati secondo le circostanze. Questo concetto è nato dopo che a metà settembre fu presa la decisione di togliere Craig Kimbrel dal ruolo di closer, da allora tutti sanno che possono essere chiamati in qualsiasi momento della gara. Per quanto visto in questo lasso di tempo, la decisione sembra essere quella giusta.

 

I Dodgers si sono assicurati un 5-0 di vantaggio iniziando subito dalla prima ripresa. Un HR di Trea Turner, un doppio di Will Smith e una valida di Max Muncy nel primo portano il punteggio sul 2-0. Nel 3° è ancora Turner a suonare la carica aprendo con un doppio. Ancora due doppi di Smith e Lux, due BB di Muncy e Thompson e un errore difensivo permettono ai Dodgers di arrotondare il punteggio sul 5-0. Il rally dei Dodgers ha posto termine anche alla prestazione di Clevinger che è durato solo 2,2 riprese, 6 H, 5R, 2 BB e 3 SO confermando le sue difficoltà contro LA.

 

Fino al 5° Urias ha tenuto a bada l’attacco dei Padres permettendo solo a Austin Nola di raggiungere la base con un doppio nel terzo. Ma anche Urias è umano e comincia a dare segni di cedimento. Nel 5° affronta solo 6 battitori, ma un HR di Myers, una valida di Cronenworth, un doppio di Kim e una volata di sacrificio di Nola sono sufficienti ai Padres per portarsi sul 5-3. Molto efficiente è stato il bullpen dei Padres che ha concesso solo 2 BB con 7 SO mentre quello dei Dodgers ha concesso 3 H e 1 BB.

 

Gara 2 è in programma per oggi e vedrà Yu Darvish, 16-8, 3,10 PGL, 197 SO, opposto a Clayton Kershaw, 12-3, 2.28 PGL e 137 SO. 

 

Frankie Russo

 

Sotto il box della partita e più sotto il condensed Game (clicca sulla foto)

 

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