Ottobre-2022 · 13. ottobre 2022

Division Series #2

LDS # 2

PHILLIES - BRAVES

UN BIG 6° INNING DEI BRAVES PORTA LA SERIE SULL’1-1.

La gara inizia con 2 ore e 55 minuti di ritardo causa pioggia, ma ciò non ha influito minimamente sulle prestazioni dei due lanciatori Kyle Wright per i Braves e Zack Wheeler per i Philllies. Il duello sul monte è stato in totale controllo dei due monti di lancio, almeno fino a metà 6°. Per i Phillies, entrando nel 6°, Wheeler aveva solo 50 lanci a carico permettendo solo ad Acuna Jr di arrivare in base con una valida nel 4°. Affrontando i primi due battitori sembrava che tutto procedesse allo stesso modo avendo eliminato Ozuna al piatto e indotto Rosario a un out al volo. Lancio # 61 però è fatale a Wheeler quando colpisce Acuna Jr al braccio destro e la gara subisce qualche minuto di ritardo.

Sarà stato questo piccolo incidente a far perdere il ritmo a Wheeler? Non lo sapremo mai. Fatto sta che sul conteggio pieno Swanson, dopo uno 0x4 in Gara 1 e 2 turni senza valida, questa volta si guadagna la base su ball seguita da una forte rimbalzante di Matt Olson che passa sotto il guanto del prima base Hoskins con Acuna che segna il punto dell’1-0.

Con corridori agli angoli Austin Riley batte una lenta rotolante tra il monte e la terza su cui nulla può fare Wheeler ed è 2-0 Braves. Travis d’Arnaud continua la saga con la terza valida consecutiva che porta a casa il punto del 3-0 che sarà poi il risultato finale.

Il bullpen dei Phillies è stato efficiente con Bellatti e Syndergard che nulla hanno concesso all’attacco di Atlanta. Non da meno la prestazione di Wright che è uscito dopo 83 lanci concedendo solo 2 H, 1 BB e 6 SO. Per Wright, a parere di molti, questa è stata la più brillante prestazione della sua giovane carriera. Segnali del suo talento erano stati già captati quando fece alcune apparizioni durante la vittoriosa postseason dei Braves lo scorso anno confermati dal record di 21 vittorie nelle majors di quest’anno. Generalmente si dice che dietro una grande prestazione del lanciatore risponde anche una grande difesa, e in Gara 2 questo è quanto è successo.

Proprio nel 6° inning con due eliminati, JT Realmuto batte una corta volata tra l’interbase Swuanson, l’esterno sinistro Rosario e l’esterno centro Harris ll. Quando sembrava che ormai la palla fosse destinata a toccare terra, con le spalle rivolte al diamante, Swuanson si tuffa ed effettua una spettacolare presa.

Nell’8° sul monte non c’è più Wright ma Iglesias. Con un eliminato Stott batte un pop in foul dietro la terza dove accorre Riley e anch’egli, di spalle al diamante cattura la palla per un’altra sensazionale presa. La gara poi è stata portata a termine un inning ciascuno da Minter, Iglesias e Jansen.

Gara 3 è in programma in quel di Philadelphia dove i Braves non hanno ancora annunciato il partente mentre i Phillies hanno confermato Aaron Nola (11-13, 3,25 PGL, 235 SO).

Sotto il box della partita e più sotto il condensed Game (clicca sulla foto)

LDS # 2

PADRES - DODGERS

ORA TUTTO SEMBRA POSSIBILE PER I PADRES CHE PAREGGIANO LA SERIE

Niente di nuovo. Gare come questa tra le due migliori squadre della NL West sono una ripetizione con il punteggio che pende ora da una parte, ora dall’altra.

E così è stato anche questa volta in Gara 2 di queste NLDS in cui si è visto di tutto, caratterizzata da 5 HR di cui 2 nella prima ripresa, difese spettacolari a metà gara e dramma nella parte finale. Manny Machado è stato il catalizzatore per i Padres iniziando con un solo HR al primo turno in battuta.

Dal canto loro i Dodgers hanno saputo prendere subito le misure su Yu Darvish con 3 HR nei primi tre inning. Nel 1° è Freddie Fremann che pareggia i conti. Nel 2°, dopo una molto dubbiosa chiamata di mancato SO, Max Muncy batte il 2° HR per i Dodgers portandoli sul 2-1.

I Padres iniziano alla grande il 3° con due valide di Kim e Soto seguite da un doppio di Machado per il 2-2. Con corridori agli angoli Jake Cronenworth batte in diamante permettendo a Soto di segnare il punto del 3-2. La parte bassa della ripresa vede Trea Turner battere il 3° HR per i Dodgers e il punteggio è di nuovo in parità 3-3. Nel 4° nonostante una BB e una valida, Darvish riesce a chiudere senza danni, mentre nel 5° è stato il ricevitore Austin Nola a togliere le castagne dal fuoco eliminando Mookie Betts nel tentativo di rubata. Il 5° inning ha segnato la fine gara di Kershaw con 6 H, 3 R, 0 BB e 6 SO.

Per iniziare il 6° Kershaw viene sostituito da Graterol che concede subito una valida a Brandon Drury. Un’ errore di presa dell’interbase Trea Turner, invece di determinare un DG, posiziona due corridori in base. Profar non si fa pregare e batte valida con conseguente punto del 4-3 e corridori agli angoli. Grisham tenta uno squeeze play con palla che rotola tra il monte e la terza che non ha successo solo per la grande giocata di Gaterol che cattura la palla con una mano ed elimina Myers a casa base.

Potrebbe andare peggio per i Dodgers se non fosse per una bella presa di Bellinger su una lunga battuta di Nola per il 3° out. Darvish è ancora sul monte per iniziare il 6° che inizia nel peggiore dei modi concedendo due valide posizionando corridori agli angoli. Si conclude qui la prestazione di Darvish che concede 7 H, 3 R (tutti su HR), 2 BB e 7 SO. In sua sostituzione entra Suarez che lascia al piatto Justin Turner per poi indurre Gavin Lux a battere in doppio gioco per chiudere l’inning.

Nel 7° i Dodgers hanno ancora la possibilità di segnare dopo una valida di Bellinger e un doppio di Betts ma ancora una volta Suarez chiude la ripresa senza punti. L’8° vede i Padres allungare il vantaggio con un solo HR di Cronenworth e lasciando due corridori in base. I Dodgers ci provano ancora nell’8° e dopo i primi due eliminati, riescono a mettere due corridori in base. A questo punto Melvin chiama il suo closer Josh Hader che riempie le basi con una BB per poi eliminare Barnes con una volata al centro. L’ultimo brivido lo offre Fremann che batte un doppio nel 9° ma Harder chiude la gara senza null’altro concedere.

Gara 4 sarà venerdì 14 ottobre e vedrà per i Dodgers Tony Gonsolin, 16-1, 2,14 PGL, 119 SO, opposto a Blake Snell, 8-10, 3,38, 171 SO.

Frankie Russo

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