ALDS G 4
YANKEES - GUARDIANS
GERITT COLE OTTIENE LA SUA SECONDA VITTORIA NELLE DS, SI TORNA NEW YORK PER GARA 5
Entrando nel 7° inning, si notava fatica e stanchezza nelle braccia e nelle gambe di Geritt Cole, ma in una situazione critica di vincere o andare a casa, l’asso della rotazione degli Yankees ha stretto i denti e ha ripagato la scelta di Aaron Boone. Ha terminato la sua brillante prestazione con uno SO, 110 lanci, 6 H, 2 R,1 BB e 8 SO. Il suo opposto Cal Quantrill ha avuto vita più breve grazie al fatto che il bullpen dei Guardians era più risposato e Francona ha potuto evitare che il suo partente affrontasse il lineup avversario per la terza volta. Il suo record al Progressive Field era di 14-0. Mentre i Guardians confermano il loro lineup,
Boone rinforza il suo con lo spostamento di Cabrera a SS e l’inserimento di Hicks all’esterno sinistro. L’inizio di gara faceva presagire che ci sarebbe stata tanta aggressività sulle basi. Infatti, il leadoff Torres arriva in base con valida e ruba la seconda sull’ennesimo SO di Judge. Rizzo batte valida al centro e Torres segna il punto dell’1-0.
Anche il leadoff di Cleveland, Steven Kwaun, arriva su valida e ruba la seconda, ma non ottiene lo stesso risultato di Torres. Il 2° si apre con una valida di Donaldson. Dopo lo SO di Cabrera, Harrison Bader porta a 3 i punti di New York con un HR a sinistra. La parte bassa del 3° vede Austin Hedges guadagnarsi la base su ball. Cole sembra poter uscire senza danni eliminando i successivi due battitori, ma su valida di Rosario i Guardians posizionano corridori in prima e seconda.
E’ il turno di Jose Ramirez che, ad iniziare dal 1946, detiene il record della più alta MB contro gli Yankees, 347 per la precisione. J-Ram non si smentisce e batte un pop a sinistra fuori la portata di Hicks. Kwuan segna ma Ramirez gira la prima con troppa aggressività ed è eliminato su azione 7-4-3.
I Guardians accorciano ancora aprendo il 4° con un solo HR di Josh Naylor ed è 3-2 Yankees. L’HR di Naylor rappresenta l’8° concesso da Cole in altrettante gare di postseason. Ad inizio 5° Quantrill elimina Bader che è il nono battitore consecutivo eliminato dal partente di Cleveland. La striscia viene interrotta quando Jose Trivino arriva su errore di tiro di Rosario e seguito da Hicks che arriva in base per ball. Quantrill esce dai pasticci grazie alla negligenza di Torres che batte una bassa linea su Ramirez in terza che non trattiene ma fa in tempo a raccogliere e tirare in seconda a Kwuan che tira in prima per il doppio gioco mentre Torres corre pigramente verso la prima.
Nel 6° assistiamo al cambio sul monte con l’ingresso di Eli Morgan al posto di Quantrill. Per grazia ricevuta, finalmente Judge riesce a battere una valida. La palla viaggia verso il centro quando Kuwan agguanta dietro la seconda e tira in prima in tempo per l’eliminazione ma Arias, non essendo un prima base di ruolo, ha difficoltà a tenere il piede a contatto con il sacchetto. Gli Yankees chiedono il replay che sanziona che Judge è salvo. Rizzo segue con un pop a sinistra che cade sulla linea per un doppio e Judge deve fermarsi in terza. La successiva volata di sacrificio di Stanton porta il punteggio sul 4-2 che poi sarà quello definitivo. Infatti Morris, 2 riprese e Plesac una, non permettono più agli avversari di arrivare in base.
Altrettanto efficace questa volta il bullpen di New York con Holmes e Peralta. Considerati i pochi lanci, entrambi saranno disponibili per Gara 5. Dalla sua, Francona ha potuto concedere ancora un giorno di riposo ai suoi tre migliori rilievi Emmanuel Clase, James Karinchak e Trevor Stephan.
Parlando del bullpen, è bene notare che il nuovo format della postseason a volte obbliga a giocare tre gare in tre giorni consecutivi, e nel caso specifico si è aggiunto un giorno di pioggia che ha costretto le due squadre a disputare 4 gare in 4 giorni complicando il lavoro dei due manager per l’utilizzo del bullpen. Una ultima curiosità lo notiamo osservando il tabellone della postseason. Per l’American League, due delle tre squadre prime classificate sono arrivate a disputare l’ALCS. Per la NL invece, le due contendenti della NLCS si sono fatte largo partendo addirittura dalla Wild Card.
Per Cleveland, avendo uno dei tetti salari più bassi nelle majors (68 milioni), essere arrivati a disputare Gara 5 dell’ALDS contro gli Yankees (246 milioni), è già una grossa soddisfazione. Ma l’appetito vien mangiando, e stasera si deciderà chi dovrà trasferirsi a Houston.
Sotto il box della partita e più sotto il condensed Game (clicca sulla foto)
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