E così sarà lui, il grande Ohtani ad affrontare l'Italia al prossimo turno del Classic e questa è la prova che il manager giapponese non sottovaluta gli azzurri. Il Giappone ha vinto tutte e quattro le partite del primo turno. La stella Ohtani il lanciatore Darvish e i loro compagni di squadra hanno iniziato ad allenarsi martedì intorno a mezzogiorno al Tokyo Dome, dove si giocheranno i quarti di finale.
Il manager Hideki Kuriyama ha detto che d'ora in poi il torneo sarà una lotta completamente diversa. Ha aggiunto che dopo aver valutato le condizioni dei giocatori sceglierà la miglior formazione per avere più possibilità di vittoria.
"Shohei Ohtani inizierà sul monte giovedì al Tokyo Dome", ha annunciato lo skipper.
Ohtani mercoledì è stato nominato MVP del girone B sull'account Twitter ufficiale del WBC dopo le sue prestazioni da protagonista finora nel torneo.
"Sarà una partita piuttosto difficile", ha detto Ohtani in una conferenza stampa dopo che gli è stato chiesto come vede l'Italia seconda del girone A. "Darò il massimo per difendere ogni punto che segneremo".
Il 28enne ha dato il via all'imbattibilità di quattro partite del Samurai Japan giovedì scorso, concedendo alla Cina a un solo punto.
Al piatto, Ohtani ha battuto .500 dopo essere andato 6 su 12 con otto RBI e aver battuto un fuoricampo di tre punti contro l'Australia nell'ultima partita del girone di domenica.
Ma chi è Shohei Ohtani
Dopo le scuole superiori, Ōtani voleva trasferirsi direttamente alla Major League Baseball, ricevendo interesse da numerose squadre, inclusi i Texas Rangers, i Boston Red Sox, i New York Yankees e i Los Angeles Dodgers.
Il 21 ottobre 2012 annunciò che avrebbe perseguito una carriera nella MLB, piuttosto che diventare professionista in Giappone, ma gli Hokkaido Nippon-Ham Fighters decisero di sceglierlo comunque come primo assoluto nel draft 2012, pur essendo al corrente che vi fossero concrete possibilità che non avrebbe giocato per loro.
Dopo un mese di trattative però, Ōhtani annunciò che avrebbe firmato con i Fighters, trascorrendo qualche anno nella NPB prima di un eventuale passaggio nella MLB. Gli fu assegnata la maglia numero 11, precedentemente indossata da Yū Darvish.
Debuttò nella NPB il 29 marzo 2013 nel ruolo di esterno destro, facendo registrare il record per la maggiore velocità di un tiro da parte di un giocatore giapponese della NPB con 102,50 miglia/ora. Con i Fighters vinse il campionato nel 2016, anno in cui fu premiato come miglior giocatore della Pacific League e fu convocato per quattro All-Star Game consecutive.
Dal 2013 al 2016 oltre a giocare come lanciatore, Ōhtani ha giocato come battitore designato e nel 2016 è diventato il primo giocatore della storia a vincere il Best Nine Award sia nel ruolo di lanciatore che in quello di battitore.
Il resto è storia recente
Il 9 dicembre 2017, i Los Angeles Angels annunciarono la firma di Ōtani. Debuttò nella MLB come battitore designato il 29 marzo 2018 nella giornata di apertura, al Coliseum di Oakland contro gli Oakland Athletics; battendo un singolo al primo turno.
Il 1º aprile 2018 debuttò sul monte di lancio, facendo registrare 6 strikeout anche subendo tre punti su un fuoricampo di Matt Chapman. Ohtani guadagnò così la sua prima vittoria nel 7–4 degli Angels. Due giorni dopo batté il suo primo home run nella MLB su lancio di Josh Tomlin. La sua prima stagione si concluse con una media battuta di ,285 e ,361 di percentuale di arrivo in base. Fece registrare 22 fuoricampo, 10 basi rubate e 61 punti battuti a casa (RBI). In 10 gare come partente sul monte di lancio ebbe un record di 4-2, una media PGL di 3,31 e 63 strikeout. La sua media bombardieri di ,564 fu la settima migliore della MLB tra i giocatori con 350 turni in battuta.
Divenne il secondo più veloce rookie degli Angels a battere 20 home run e si unì a Babe Ruth quale unico altro giocatore della storia con 10 apparizioni come lanciatore e 20 fuoricampo. A fine anno fu premiato come rookie dell'anno dell'American League.
Il 13 giugno 2019, contro i Tampa Bay Rays, Ōhtani divenne il primo giocatore giapponese a battere un cicle nella storia della MLB. Durante la stagione 2019, venne schierato esclusivamente nel ruolo di battitore designato.
Nel 2021 Ōhtani divenne il primo giocatore della storia a venire selezionato per lo stesso All-Star Game sia come battitore che come lanciatore
Nel 2022 Ohtani ha battuto 34 home run con una media battuta di .263 e .875 OPS - Come lanciatore ha avuto dei numeri da capogiro: Una ERA di 2.33 con 219 strike out su 166 inning lanciati.
Domani giovedì 16 alle ore 11.00 am italiane sarà spettacolo assicurato.
Go Italia!
Paolo Castagnini
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