di Paolo Castagnini
Chi ci segue da tempo avrà letto lo scorso anno dell'accordo tra Baseball On The Road e la Bo Jackson Academy per far partecipare alla loro Travel Team un nostro giovane atleta italiano. Lo scorso anno la scelta cadde su Tommaso Zoccatelli atleta della Dynos Verona. Tommaso si fece apprezzare per le sue doti sia come giocatore che umane tanto che il manager della squadra mi chiese di ripetere la stessa cosa anche quest'anno. Christian De Boni giocatore del Bolzano e accademista del Veneto e la sua famiglia mi espressero il desiderio di fare un'esperienza in USA. Pertanto dopo un colloquio con Taylor Nhels, manager della squadra Bo Jackson Elite 17U (Under 17) e dopo aver sentito le sue esigenze trovammo un accordo per Christian che a fine maggio partì alla volta di Columbus nell'Ohio.
Christian si è ben comportato sia in difesa nel suo ruolo principale e cioè come ricevitore e come prima base, sia in battuta dove ha realizzato una AVG .275 e OPS .596 - 7 sono stati gli strike out subiti e 7 gli RBI su 56 turni alla battuta. Il manager è stato molto impressionato soprattutto per la sua tecnica da ricevitore.
Eccovi la sua esperienza.
Allora Christian inizia con il presentarti
Mi chiamo Christian De Boni, ho 17 anni e vengo da Bolzano. Oltre alla mia squadra quest’anno ho frequentato l’Accademia Nazionale Veneto, grazie ai miei sacrifici e un duro impegno con costanza e grazie ai miei allenatori e in particolare a te Paolo, sono riuscito ad essere reclutato dalla squadra BJE Elite, e sono andato a giocare per tutta l’estate in Ohio.
Com’è stato il tuo approccio nella nuova squadra americana?
All’inizio avevo tanta paura perché non sapevo se mi sarei trovato bene, se avessi affrontato l’esperienza con coraggio e senza paura. Ed è andata come volevo, sono riuscito a relazionarmi bene con i miei compagni fin da subito al mio arrivo.
Come ti sei trovato nella famiglia ospitante?
Ho vissuto con il mio secondo allenatore Jeff Stueve per più di un mese e mi sono trovato molto bene, una famiglia fantastica, suo figlio mio compagno di squadra mi è stato vicino in ogni momento e mi ha aiutato a parlare in inglese per tutto il tempo. Poi mi sono trasferito dal mio primo allenatore Taylor Nhels (Manager). Fortunatamente mi sono trovato benissimo anche con lui.
Come l’hai trovata questa esperienza?
Questa esperienza la auguro a tutti perché è veramente fantastica, ti fa scoprire un altro livello del Baseball che non ti aspetteresti mai, sono riuscito a farmi contattare da un College e spero che questo sia solo l’inizio della mia carriera.
Racconta un po’ che livello hai trovato e come hai giocato
Ho fatto una bella prestazione sia in campo che fuori dal campo. Ho trovato un bel livello, tutta la squadra che sapeva giocare benissimo, tutti che davano il massimo in ogni partita, le squadre avversarie erano al nostro livello, tutt’altro gioco di quello italiano. Comunque il livello dei lanciatori era normale , la velocità del lancio in media era tra le 80/85 miglia
E i compagni di squadra ti hanno accolto bene?
Fortunatamente mi hanno preso tutti in simpatia già dal mio arrivo, mi hanno accolto come in una famiglia, non ci sono mai state discussioni mi sono trovato benissimo
Quindi ora un po’ di riposo
Assolutamente no! Ora torno con la mia squadra a Bolzano. Mi si sono aperte alcune prospettive e per questo quest'inverno lavorerò duro e per questo voglio tornare in accademia.
La cosa più bella che ti è capitata?
Mi ha scritto un college di Pittsburgh e questo mi ha riempito di gioia e soddisfazione
Vuoi aggiungere altro?
Paolo grazie per avermi dato questa occasione te ne sono grato💯❤️
Grazie veramente di cuore
Grazie a te Christian!
Paolo Castagnini
Sotto la foto di squadra al termine della stagione - Christian è il 6° da sinistra in piedi - Il primo in piedi da sx è il manager Taylor Nhels, il primo in piedi da dx è il coach Jeff Stueve
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