Power Ranking - 24^ settimana

di Frankie Russo

tratto da ESPN

Siamo a metà settembre e si sta delineando il quadro dei playoff 2023. Con la vittoria contro i Phillies, i Braves si aggiudicano la NL East e sono la prima squadra ad assicurarsi un posto a ottobre. Gli Orioles e Dodgers potrebbero essere le prossime mentre una manciata di altre squadre sono comodamente in testa alle loro divisioni. Per l’AL East e AL West invece, la corsa è ancora stretta. Per la Wild Card della NL, la sfida è calda con sei squadre in corsa per tre posti disponibili. 

1 - ATLANTA BRAVES: Record 96-50. 

Dopo 18 gare senza un HR, Matt Olson è tornato in gran forma realizzandone 8 nel corso delle ultime 10 gare raggiungendo quota 51 che pareggia il record di società stabilito da Andrew Jones nel 2005. I Braves hanno inoltre superato i Dodgers che dal 2019 detenevano il record di HR nella storia della NL e si apprestano a superare anche il record dei Twins del 2019 che di HR ne avevano realizzati 307. Kyle Wright ha fatto la sua prima presenza da maggio ma contro i Phillies ha concesso 6 valide e 6 punti in soli 3 riprese ottenendo solo due swing a vuoto su 62 lanci. I Braves sperano di vedere qualcosa di meglio dalla sua prossima prestazione.  

2 - BALTIMORE ORIOLES: Record 91-54.

Tra una settimana dovremmo conoscere se saranno gli Orioles a conquistare la corona dell’AL East o se cederanno lo scettro ai Rays. Per come si stanno svolgendo le altre divisioni è quasi certo che chi vince la East avrà il migliore record dell’AL e potrà godere dei vantaggi che ne conseguono come il passaggio diretto alla seconda fase e il vantaggio di campo. Proprio questo fine settimana assisteremo ad una serie da 4 tra le due compagini che si svolgerà al Camden Yard. Tre vittorie su 4 garantirebbe il titolo divisionale a Baltimore, altrimenti la sfida resta intrigante. Comunque vada a finire, questo era l’obiettivo che gli Orioles si erano fissati ad inizio stagione. Va anche detto gli Orioles quest’anno hanno giocato meglio in trasferta, ma questo non deve trarre in inganno. Iniziare i playoff dell’ALDS in casa può rappresentare un grosso vantaggio.

3 - LOS ANGELES DODGERS: Record 88-57.

I Dodgers hanno promosso il 25enne Kyle Hurt la scorsa settimana per due motivi: Può lanciare diversi inning come rilievo e perché realizza molti strikeout. Hurt, arrivato a Los Angeles dai Marlins nel 2021 nello scambio di Dylan Floro, ha lasciato al piatto 145 battitori in 88,1 riprese tra Doppio A e Triplo A e al suo debutto nelle majors ha fatto ciò che i Dodgers si aspettavano. E’ entrato nell’8° inning eliminando Fernando Tatis Jr, Juan Soto e Manny Machado per rientrare nel 9° lasciando al piatto i tre battitori affrontati. Ovviamente non è ancora un prodotto finito e non è garantita la sua presenza nei playoff, infatti è stato rispedito nelle minors, ma tenuto conto della precaria situazione dei partenti, la speranza è l’ultima a morire.

4 - TAMPA BAY RAYS: Record 90-57.

I Rays hanno dovuto fare a meno di giocatori importanti per quasi tutta la stagione e ora si è presentato un nuovo caso per l’esterno centro Jose Siri che è sulla lista infortuni per una frattura alla mano. Non vuole dire assolutamente che non sarà pronto per ottobre, ma i Rays ne dovranno fare a meno per il resto della RS. Siri è un altro di quei giocatori dei Rays che sembrano sempre in grado di tirar fuori il meglio di se stessi nascondendo le debolezze. Infatti Siri, è secondo nella squadra con 25 HR, e gioca ottimamente in difesa con 10 eliminazioni sopra la media di lega. I Rays potrebbero anche recuperare Manuel Margot che ha appena iniziato la riabilitazione dopo un infortunio al gomito. Siri però ha giocato meglio quest’anno ma tra i due non vi è molta differenza essendo entrambi battitori che producono nella parte bassa del lineup anche se con stili diversi. Ma questa è la grande caratteristica dei Rays. Sembrano avere sempre la giusta soluzione per ogni evenienza. 

5 - HOUSTON ASTROS: Record 83-64.

Gli Astros continuano a stupirci. Dopo aver concluso il mese di agosto con uno sweep ai danni dei Red Sox al Fenway Park, tra lo stupore generale hanno subito a loro volta uno sweep casalingo contro gli Yankees. Poi sono andati a giocare in casa dei Rivali Texas Rangers bastonandoli con 39 punti contro 10 subiti in 3 gare. Contro i Padres hanno vinto 2 su 3 gare per poi perderne due consecutive segnando solo 2 punti in casa contro gli As che occupano l’ultimo posto in classifica sin dal 7 di aprile. Ora, questo non deve trarci in inganno, Houston è in salute come lo è stato per tutto l’anno e possiamo concludere dicendo semplicemente: questo è il baseball. Il loro percorso è comunque troppo altalenante. 

Frankie Russo

Sotto il resto delle squadre