NLDS GARA 4 BRAVES @ PHILLIES
Per il secondo anno consecutivo gli Atlanta Braves escono sconfitti dai Philadelphia Phillies che avanzano alle NLCS dove ospiteranno a cominciare da lunedì gli Arizona Diamondbacks usciti vittoriosi contro i Los Angeles Dodgers.
I Braves sono con le spalle al muro, o vincere o si va a casa e lo devono fare al Citizens Bank Park di Philadelphia, lo stadio forse più rumoroso di tutti con un tifo che rasenta quello calcistico, evento molto raro nel mondo del baseball. Brian Snitker si affida al suo asso Spencer Strider che ha buoni numeri contro i Phillies. In gara 1 ha lanciato 7 riprese concedendo 5 H, 2 R, 2 BB con 8 SO, in campionato ha ottenuto 46 SO, ma tutto dipende dal controllo della sua FB e dello slider con cui ha indotto a 22 sventolate a vuoto. Il compito più arduo sarà di tenere a freno la mazza di Bryce Harper che sta battendo 481 con 5 HR, 10 RBI e un OPS di 1.697. Da tener conto anche dei 6 HR battuti dai Phillies in gara 3. Se vogliono tornare a sperare, i Braves dovranno cominciare a battere con più consistenza a conferma di essere uno dei più completi e potenti lineup nella storia del baseball.
Sarà un rimatch contro il mancino Ranger Suarez che ha lanciato bene in gara 1 per 3,2 riprese concedendo 1 H, 0 R, 1 BB con 4 SO. Il tempo di utilizzo è limitato ai risultati che riuscirà ad ottenere.
Strider inizia affidandosi esclusivamente alla sua FB con cui lascia al piatto Schwarber e si porta sullo 0-2 su Turner. Dopo 6 FB,il suo primo slider viene colpito per un doppio. Sotto nel conteggio 3-0 a Harper viene concessa la base intenzionale e si intuisce da subito quale sarà il trattamento a lui riservato. Nel 2° e nel 3° i Phillies continuano a mettere corridori in base ma non segnano. Nel frattempo le mazze dei Braves restano dormienti fino al 4° quando Riley batte un HR per l’1-0. Il vantaggio però dura poco con Castellanos apre con un solo HR che porta il punteggio in parità. L’HR di Turner nel 5° porta i Phillies sul 2-1, ma un punto di vantaggio contro i Braves non è mai sufficiente. Intanto Arcia dei Braves viene beccato dal pubblico memore del commento nei confronti di Harper.
Ad inizio 6° subentra Dominquez a Suarez la cui prestazione è andata oltre le aspettative, ma siamo nei playoff e le strategie cambiano. Infatti la prestazione di Dominguez dura il minimo dei tre battitori. Con corridore in prima Rob Thompson non rischia e chiama sul monte il suo miglior rilievo mancino Jose Alvarez per affrontare il mancino Matt Olson che è eliminato su facile volata al centro.
E’ ancora la mazza di Castellanos a distribuire souvenir al pubblico con un solo HR, il 4° in due giorni per lui e l’11° della serie per i Phillies. Qui termina la prestazione di Strider che esce dopo 96 lanci in 5,2 riprese, 7 H, 3 R, 3 BB, 7 SO. Delle 7 valide concesse da Strider 5 sono state realizzate contro lo slider spesso rimasto troppo alto e che per questo non ha portato ai risultati sperati.
Non ci saranno più marcature ma il baseball può offrire emozioni da cardiopalma in ogni momento, e non solo nel 9° inning come successo in Gara 4 tra gli Astros e Twins.
Nel 7° ai Braves si presenta una ghiottissima occasione di andare in vantaggio o almeno di pareggiare. Dopo le prime due eliminazioni, Alvaredo mette in base due corridori per ball. Un’altra situazione critica, e pur essendo solo il 7°, Thompson manda sul monte il suo closer Craig Kimbrel il quale, con una base su ball, riempie le basi.
Intanto Snitker si affida a tutte le risorse che ha in panchina mandando in campo prima un pinch runner e poi un pinch hitter. Ora sul monte si fronteggiano uno dei migliori closer che deve sfidare Ronald Acuna Jr, il molto probabile MVP della NL, un’emozione che solo il baseball può creare. Durante il turno, Pillar in terza non sa approfittare di un lancio pazzo per segnare il punto che rappresenterebbe il 3-2. Acuna si porta sul 3-2 e il 6° lancio è colpito forte, va profondo al centro e sembra destinato alle tribune, ma è leggermente corto e Rojas, dotato di tanta velocità, riesce ad effettuare la presa in corsa finendo contro il muro. (vedi foto)
Ancora brividi nel 9° con i Braves che riescono a mettere corridori in 1^ e 2^. Snitker prova la carta del giovane prospetto Vaughn Grissom che però Matt Strahm lascia al piatto per l’eliminazione conclusiva che decreta la fine stagione per Atlanta.
Come per gli Orioles e per i Dodgers, anche per i Braves non sono bastati più di 100 vittorie nella regular season, quando si arriva alla postseason è un altro campionato e non vince la squadra migliore, ma quella che gioca meglio, se la storia ci ha insegnato qualcosa.
Sugli scudi per Philadelphia Trea Turner 4x4 con 1 HR e Nick Castellanos 3x3 con 2 HR. Ottima le prestazioni sul monte dove Suarez si è guadagnato la vittoria ben protetta dai 5 rilievi che lo hanno seguito limitando il temibile attacco dei Braves a sole 5 valide.
Avanzando alla NLCS i Phillies potranno contare ancora sul loro pubblico quando lunedì ospiteranno in Gara 1 i giovani Arizona Diamondbacks. Trascinati dal potente gruppo di veterani, i Phillies sono ancora una volta a un passo dal tornare alle World Series per il secondo anno consecutivo. Ma questa volta hanno serie intenzioni di portare a termine l’opera rimasta incompiuta nel 2022.
Frankie Russo
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