In un recente articolo del 10 gennaio, ho trattato l’argomento inerente al miglior utilizzo delle statistiche di battuta e a quali di esse prestare maggiore attenzione per meglio elaborare il valore di un giocatore e trovare la sua più consona posizione nel lineup. Prima di affrontare un articolo simile che riguarda i lanciatori, è il caso di soffermarci su cosa è realmente la Sabermetrica e lo farò con la collaborazione di un articolo di David Bernasconi
Moneyball: il ruolo della statistica nel baseball
(Tratto da un articolo di Davide Bernasconi)
“La Sabermetrica (Sabermetrics in inglese) é l’analisi specialistica del baseball mediante un metodo obbiettivo ed evidente, in quanto il gioco del batti e corri è fondato sui numeri e statistiche.
Il termine deriva dall’acronimo SABR, che sta per Society for American Baseball Research. Venne coniato da Bill James, uno dei pionieri della materia e tuttora considerato uno dei maggiori esperti.
La materia ha giocato un ruolo importante nelle discussioni sorte nella stagione 2002, quando il boss dei New York Yankees George Steinbrenner venne aspramente criticato dalla stampa per le sue spese folli, arrivando ad avere un tetto ingaggi pari a circa $125 milioni mentre la franchigia californiana degli Oakland Athletics, con solo $41 milioni, fu parimenti competitiva.
Questo perché le scarse entrate finanziarie del club costringevano la dirigenza a pescare nel mercato degli scarti e delle risorse a basso costo. Dunque, l’approccio di valutare i giocatori secondo numeri che ipotizzavano un possibile rendimento, era il metodo più naturale, tanto che nelle stagioni 2002 e 2003 gli A’s entrarono nei play-off.
E Moneyball, il film che nacque sull’idea di tradurre in pellicola l’esperimento, è entrato ormai nel lessico tipico del mondo del baseball.
Le franchigie che sembrano aver usato la metodologia sul mercato sono infatti indicate di giocare alla “Moneyball.” E come ogni teoria, i tradizionalisti avversano tale metodo di lavoro, condannandolo ed etichettandolo come rivoluzionario. Tuttavia l’impatto sul mondo della MLB di Moneyball è stato innegabile, tanto da spingere i general manager ad assoldare i migliori esperti in materia.
In soldoni, la sabermetrica, secondo la definizione più classica, studia ed analizza i dati dei giocatori, non basandosi esclusivamente sulla media battuta o sugli homerun battuti, ma su ogni dato che emerge nel corso di una partita. Dunque le basi per ball non sono da disdegnare perché un’alta percentuale di arrivi in base equivale alla maggiore possibilità di segnare un punto.
Altresì, sebbene ad alti livelli le differenze fra le abilità difensive dei giocatori siano misurabili in millesimi, un ottimo difensore può ambire a giocare in un top team nonostante una bassa media battuta.
In questo modo, misurare le prestazioni dei giocatori permette, come dimostrò anche il film Moneyball, che l’armonia e la sintonia di squadra talvolta si può costruire a tavolino.
Ad un certo punto dell’articolo si legge “Questo perchè le scarse entrate finanziarie del club costringevano la dirigenza a pescare nel mercato degli scarti e delle risorse a basso costo. Dunque l’approccio di valutare i giocatori secondo numeri che ipotizzavano un possibile rendimento era il metodo più naturale”.
Nel baseball USA la selezione può essere effettuata con una certa semplicità dato il vasto universo dove attingere i giocatori, a cominciare dai veterani fino ai teenager. Qui in Italia invece, causa una difficile analisi comparativa, le cose si complicano in quanto il bacino da dover attingere è molto limitato, e ad eccezione delle squadre della massima serie, tutte le altre devono fare i conti non solo con le risorse finanziarie ma anche con il parco giocatori locali che hanno a disposizione.
Un altro passaggio importante dell’articolo di Bernasconi, lo troviamo quando definisce la “sabermetrica lo studio e l’analisi dei dati dei giocatori, ecc". A questo proposito, già da qualche anno, la quasi totalità delle società della MLB hanno assunto una figura specifica denominata “Quality Control Coach” il quale è simile al bench coach, essendo un pianificatore avanzato che cerca di convogliare informazioni esterne con informazioni interne, quindi può essere considerato il braccio destro del manager.
Il QCC è il canale per lo scouting più avanzato, sia che esso pervenga dagli scout sia dal dipartimento statistico. Il QCC collabora a stretto contatto con lo staff tecnico condividendo le informazioni e avrà anche un ruolo primario nel trasmetterle ai giocatori. Il lavoro richiede molta preparazione pre partita per poi trasmettere i dati ai giocatori. Ciò implica aiutare i giocatori a prepararsi per le partite e richiede che i dirigenti facciano in modo che il lavoro di analisi sia applicato correttamente dai giocatori e dagli allenatori.
Il gioco è cambiato, vi è tanta informazione che può essere attinta da diverse fonti e il ruolo del QCC è di venirne in possesso rendendola più comprensibile ai giocatori e molto più interessante per il singolo giocatore. A volte il QCC può essere anche coinvolto con lo staff nella visione dei video.
La recensione del Film Moneyball di (Davide Bernasconi)
"Ebbi l’occasione di vedere questa pellicola durante l’emergenza Coronavirus del marzo/aprile 2020 quando il Governo italiano dovette imporre alla popolazione di non uscire di casa a seguito della pandemia. Visione splendida di un film relativo ad uno sport praticato per più di 20 anni e per il quale, solo verso la fine della carriera, ebbi modo di comprendere come il ruolo delle statistiche, a livello altamente professionale, potessero determinare la lettura di una partita in maniera totalmente diversa rispetto al gioco praticato a livello dilettantistico, ovvero dove il numero più esiguo di giocatori e la conoscenza dello sport è limitata al vissuto e non ad un modo altamente professionale, inteso come numero di ore dedicate.
E’ proprio la figura di Peter Brand, l’esperto appassionato di numeri, dall’alto di una laurea in economia e commercio, che può leggere i dati che ogni partita regala a tutti, ma avendo non tanto il dono dell’intelletto, quanto l’umiltà di leggerli, può permettergli questo approccio, un pò come quando nel mondo dello sport si affacciano personaggi che vengono mal visti soltanto perchè non sposano l’integralismo."
Non è quindi il fatto di perdere all’ultima partita la questione fondamentale, quanto il voler andare controcorrente a Billy Beane, nel film interpretato magistralmente da Brad Pitt, e spaccare l’ipocrisia a colpi di vittorie (consecutive) in stagione regolare. E’ il credere ossessivamente nel progetto iniziato che lo porterà al successo umano ed alla chiamata dai Boston Red Sox. Come spesso accade, i film americani che raccontano una storia, tendono a chiudersi con il successo economico del protagonista, un tema cruciale, quello della ricchezza raggiunta, che spesso rischia di svilire anche le pellicole più incredibili.”
Per onestà di cronaca, va segnalato che nel 2012 dopo l’uscita del film Moneyball, sullo schermo apparve il film interpretato magistralmente da Clint Eastwood “Di nuovo in gioco” (Trouble with the curve) dove lo scout si avvaleva solo ed esclusivamente della sua esperienza e sensibilità.
Purtroppo, ed in realtà, Moneyball, libro e film, tratta di storia vera e documentata, mentre “Di nuovo in gioco” è frutto di una fantasiosa fiaba pur se spettacolare.
Non sostengo che le sensazioni e il carattere umano vadano eliminati dal gioco, ma senza possibilità di smentita, la Sabermetrica è frutto di elaborazione di numeri che alla fine di tutto sono inconfutabili. (BOTR 11/12/23)
E allora, proprio tenendo conto di queste considerazioni credo che sia giunto il momento affinché anche qui in Italia, ovvero nel nostro Baseball e perché no, anche nel Softball, si inizi ad approfondire le conoscenze della Sabermetrica in modo da poter sfruttare al massimo la parte umana che si ha a disposizione non solo per ottenere un miglioramento dei risultati, ma principalmente per aiutare lo sviluppo dei nostri talenti.
E a questo punto vorrei raccontare la mia esperienza personale raccolta negli ultimi 20 anni in cui ho collaborato con circa 10 diverse società in tutte le categorie. Sin dall’inizio mi sono avvalso del sostegno dei numeri anche se nel corso degli anni ho rivisitato e aggiornato le diverse tabelle create e che mi hanno supportato nelle mie scelte.
Ma nello stesso tempo ho sentito troppo spesso dire che l’elaborazione delle statistiche così dettagliate sono riservate solo ai livelli più alti. Ebbene, questo non è vero. Nellei High School USA, esiste un programma specificatamente dedicato all’elaborazione delle statistiche, e stiamo parlando di ragazzi di 16/17 anni. E se può essere di sostegno alla tesi, ultimamente sono stato contattato da un coach USA di HS che ha chiesto una collaborazione per elaborare le statistiche della sua squadra in procinto di partecipare ai playoff.
A titolo informativo riporto una tabella che si riferisce al tetto salariale delle società dell’MLB nel 2002
Rivisitando questa tabella al giorno d'oggi, la classifica verrebbe completamente rivoluzionata e vedrebbe NY Mets, NY Yankees, SD Padres, Tex Rangers, Phi Phillies, LA Dodgers, ma attenzione a quest'ultimi che con l'ingaggio di Othani passeranno sicuramente in testa per il 2024.
Ovviamente queste sono cifre da capogiro se paragonate a quelle che si spendono in Italia (dai 200 ai 300 mila €, e forse più, costo totale per una squadra della massima serie) ma d’altronde non c’è da meravigliarsi considerato che le società affiliate alla MLB sono aziende commerciali con lo scopo di lucro a differenza di quelle che operano in ambito della Federazione Italiana Baseball Softball che ha lo scopo invece solo di promuovere il più ampiamente possibile la disciplina.
Seguirà a breve un articolo relativo alle statistiche dei lanciatori a cui tenere maggiormente in considerazione.
Frankie Russo
Sotto i Payrolls 2023 (in verde le squadre che sono entrate nei playoff)
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