2° Torneo Draft a Torre Pedrera

Foto da Wikipedia

di Paolo Castagnini

Dopo il grande successo dell'edizione 2023 non solo si ripete ma si duplica. Quest'anno infatti oltre alla categoria U11 ci sarà anche la U13. L'evento unico in Italia è sempre organizzato dai Falcons di Torre Pedrera e dal gruppo Tecnici ben consolidato che fa capo a Simona Conti e Stefano Burato. Ed allora eccovi l'intervista a Simona sull'edizione 2024.

Allora Simona si riparte!

Nel 2023 avevamo concluso l’intervista finale del 1º torneo Draft con un arrivederci al prossimo anno e con la promessa di raddoppiare (e forse triplicare). Ebbene quella promessa l’abbiamo mantenuta!

 

Quindi direi che era andato tutto bene anzi benissimo!

L’anno scorso è stato se vogliamo un esperimento, ma un esperimento di gran successo.  Nel giro di un mese abbiamo organizzato un evento straordinario, oserei dire unico per l’Italia, che nonostante i tempi strettissimi fece il soldout (60 posti) nel giro di 10gg dall’apertura delle iscrizioni. Quest’anno ci siamo mossi con più calma, abbiamo iniziato ad organizzarlo già a maggio appena uscite le date quasi definitive dei campionati giovanili, e il successo è stato incredibile. 

 

Quest'anno come stanno andando le iscrizioni?

Abbiamo 163 iscritti, con un totale di 186 richieste ricevute ed una lista d’attesa lunghissima. Ci saranno atleti provenienti da 10 regioni diverse, fra cui anche alcuni che arrivano da piuttosto lontano, Sardegna, Puglia e Lazio, oltre alle più vicine Marche, Toscana, Friuli, Veneto, Piemonte, Lombardia e naturalmente Emilia Romagna. Avremo atleti da 46 diverse società, le più presenti il Cervignano e il vicino Junior Rimini, ma ci saranno buone rappresentanze anche da Settimo Torinese, Crocetta, Lodi, San Martino Buon Albergo, Verona e Oltretorrente. 

 

Immagino che lo staff tecnico sia di prim'ordine

Con loro in campo ci saranno 29 tra i migliori coach giovanili italiani che guideranno i ragazzi durante il torneo.

 

Dimmi qualcosa sulla formula del "2° Have Fun Tournament"

Nella categoria under 11 ci siamo allargati da 4 a 6 squadre, in più da quest’anno ci sarà anche la categoria under 13 sul campo WBSC, e nella stessa data under 12 con regole WBSC Europe. 

Visto il successo la formula sarà quella dello scorso anno, con qualche piccola novità. Nella prima giornata i  ragazzi  saranno divisi in 6 gruppi che ruoteranno all’interno di 6 stazioni: lanciatori, ricevitori, interni, esterni, battuta e la prima novità, quest’anno abbiamo inserito i test atletici.

Questa prima fase sarà un po’ una selezione e un po’ un camp, perché i ragazzi verranno si valutati, ma si insegnerà loro anche qualcosa e gli si lascerà una scheda tecnica di valutazione con qualche suggerimento di lavoro. Nel tardo pomeriggio i ragazzi parteciperanno all’homerun derby, e gli allenatori nel frattempo faranno il Draft, in altre parole faranno le squadre. 

 

Poi immagino si entrerà nel vivo del Torneo

Esatto!, secondo e terzo giorno si svolgerà il torneo, con la novità che, essendo 6 squadre, 4 saranno impegnate nelle partite sui due campi, e le due ferme parteciperanno, nella prima giornata ad uno stage di lancio con Alessandro Maestri ed uno di battuta con Stefano Burato, e nel secondo giorno si cimenteranno nelle MiniOlimpiadi del baseball, una serie di 6 giochi che metteranno alla prova le loro abilità (tiro di precisione, tiro a tempo, battuta di precisione, battuta di potenza, corsa a tempo e percorso di destrezza). 

Insomma non un semplice torneo, ma un evento a 360º che siamo sicuri lascerà nei ragazzi, ma anche nei genitori, un ricordo indelebile. 

 

Mi hai detto che quest'anno raddoppiate vuoi spiegarci?

Visto che l’anno scorso ci eravamo lasciati con un sogno nel cassetto, triplicare i Draft e si è avverato, quindi ci hai portato fortuna (vedi intervista dello scorso anno), allora anche quest’anno voglio lasciarti con un sogno che abbiamo nel cassetto. Una quindicina di anni fa a Rivabella si organizzavano i camps federali, credo sia proprio quello di cui ci sarebbe bisogno al giorno d’oggi. Per il 2025 vorremmo organizzare un camp, o forse anche più di uno, in cui possano formarsi per una settimana agli ordini di preparati e specializzati tecnici giovanili, non solo i soliti 20-30 più bravi fra gli U12, ma tutti quelli che lo desiderano e che ne abbiano voglia. Il Camp è anche un’ottima occasione per formare nuovi giovani tecnici, cosa di cui c’è fortemente bisogno oggi; io stessa partecipai a svariate edizioni di quelli che erano i camp federali, e il 70% di quello che so dal punto di vista tecnico credo di averlo imparato lì, da personaggi come Don Landolfi, John Sottile, Paolo Minozzi, Angelo Fanara, Davide Sartini e tanti altri. Era un’occasione fantastica per far crescere tanti ragazzini, ma anche nuovi tecnici, e oggi come non mai c’è tanto bisogno di entrambe queste cose.

 

Ottimo Simona! Allora spero di portarti fortuna anche stavolta! Grazie per l'intervista.

Grazie a te Paolo

 

Paolo Castagnini

 

Sotto i ragazzi che hanno partecipato al Torneo Draft 2023

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