I Protagonisti - 1^ parte: gli indotti

Sabrina De Mastio
Sabrina De Mastio

Sabrina De Mastio

di Michele Dodde

Al fine di spolverare i vetusti faldoni e fare chiarezza ho pensato fosse interessante delineare le scelte di induzione e quelle rimaste inevase circa alcuni “Protagonisti” meritevoli di essere indotti nella Hall of Fame della Fibs. Correva l’anno 2019, 25 febbraio, quando sono stato molto onorato per essere stato proposto ad assumere l’incarico di Presidente della Commissione Hall of Fame della Fibs poiché per me significava riportare in auge la filosofia di Roberto Buganè con il quale avevo portato avanti l’idea della HoF italiana del Baseball e del Softball. Compilai per l’approvazione la scheda dei miei collaboratori che sono stati Paola Marfoglia, Sabrina Del Mastio, Enzo Di Gesù e Franco Ludovisi e subito incominciai a rovistare nel mio archivio ed a seguire la filosofia animatrice comune a Roberto al fine di individuare personaggi “Protagonisti” custodi della storia dirigenziale ed agonistica del baseball e del softball.

Mi accorsi poi che in alcuni anni la precedente Commissione non aveva espresso alcun elenco e pertanto, animato a ripristinare la tempistica, in accordo con i membri, presentammo per l’anno 2019 un elenco di protagonisti di numero superiore a quanto prescriveva il regolamento. Per celia qualcuno potrebbe affermare che i regolamenti sono stilati per non essere osservati …e forse più di qualche volta il detto risulta vero.

Salvatore Varriale
Salvatore Varriale

Dunque furono indotti per quell’anno nella categoria giocatori Monica Corvino e Marta Gambella per il softball, Luigi Carrozza, Sal Varriale e Eddy Orrizzi per il baseball. Inutile precisare ancora che sono stati tutti atleti che hanno onorato le due discipline ed indossato la maglia azzurra con grande onore e serietà di intenti.

 

In quella degli allenatori fu il tempo di Giulio Montanini e Giuseppe Guilizzoni per il baseball, Giacomo Livi per il softball. Tutti e tre avevano guidato in tempi diversi le squadre nazionali. Inoltre Guilizzoni era stato anche Consigliere Federale.

 

Tra i dirigenti la scelta cadde su Elio Bertirotti e Vittorio Pino. Entrambi erano prematuramente scomparsi ma evidenziare il loro fattivo operato sembrò fortemente opportuno selezionarli per continuare la vitalità delle tradizioni richiamando di fatto anche l’attenzione degli appassionati più giovani verso personaggi che hanno contribuito allo sviluppo ed affermazione sia del baseball sia del softball.

 

Ancora fu prescelto Alberto Mazzanti per la sua grandiosa prosecuzione del Baseball praticato dai ciechi ideato a suo tempo da Alfredo Meli.

 

Per la categoria umpire i designati furono Matteo Lo Turco e Andreino Parentini. Matteo non era più tra noi ma a Torino è rimasto come indelebile icona essendo stato prima giocatore, poi umpire ed infine membro del Consiglio Federale.

 

Per i giornalisti il protagonista fu Enzo Di Gesù per quanto aveva operato nell’ambito della Federazione e per aver ideato l’Enciclopedia del Baseball e la lunga militanza quale vice direttore di “Tuttobaseball Softball” versione cartacea.

 

Tra i classificatori non ci si dimenticò di Mario Fratticci. E’ vero che non era più tra noi ma fu uno dei primi classificatori ad entrare nel ruolo degli internazionali ed a tenere corsi di formazione in vista delle Olimpiadi del 2004 ad Atene.

Bill Holmberg
Bill Holmberg

Successivamente nel 2020, dopo le dimissioni di Franco Ludovisi, la Commissione sancì l’ingresso nella HoF per quell’anno tra gli atleti Elisabetta Martello per il softball e Mike Romano per il baseball. La prima quale talentuosa giocatrice che incominciò a vestire la maglia azzurra a 18 anni collezionando ben 122 presenze nella nazionale, il secondo per essersi configurato naturale leader della squadra di Rimini collezionando 1331 strike out e 100 home run nelle sue complessive 2725 presenze durante i campionati dal 1973 al 1999.

 

Tra i tecnici fu la volta di Bill Holmberg ed Enrico Obletter, entrambi alla memoria. Il primo per aver caratterizzato in modo determinante ed indelebile il programma tecnico della Fibs negli ultimi due decenni, il secondo per aver portato il softball italiano e la nazionale ai massimi vertici internazionali.

 

Terzo fu Guido Soldi per aver scritto con indiscutibile capacità la storia del baseball e del softball in quel di Bollate oltre ad aver formato due grandi lanciatrici del softball italiano: Roberta Soldi e Greta Cecchetti.

 

Nell’albo dei dirigenti due grandi animatori di ampie vedute: Luigi Bellavista a coinvolgere intere comunità in quel di Torre Pedrera e Giovanni Bombacci quale anima e vita a Forlì.

 

Gli umpire prescelti quell’anno furono Marco Screti, direttore di ben 1413 gare tra cui anche quelle inserite nel World Baseball Classic 2013 ed Asian Series, ed Antonella Garofalo che per sua capacità ed inconfondibile stile fu designata a partecipare alle Olimpiadi di Sydney ed a rivestire l’incarico, quale prima donna, di Presidente del Comitato Nazionale Arbitri della Fibs.

 

A chiudere la rassegna il giornalista Elia Pagnoni che può essere sintetizzato come “dapprima tifoso, poi amico, infine soprattutto giornalista e memoria storica del Milano Baseball 1946”. 

 

Michele Dodde

 

Segue

 

 

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Commenti: 1
  • #1

    Ludovico Malorgio (domenica, 19 gennaio 2025 06:55)

    … tra i grandi ‘protagonisti’ manca un nome? Michele Dodde???