di Frankie Russo Qualche settimana fa si è interrotta la striscia di Nolan Arenado dei Colorado Rockies relative a 27 partite consecutive in cui ha battuto valide. Nello stesso periodo Jose Bautista dei Toronto Blue Jays aveva un’altra striscia in corso, quella di essere arrivato in base in 38 partite consecutive. Quella di Bautista, ad ogni modo, è passata in secondo ordine. Perché?
di Paolo Castagnini Il sito www.baseballmania.eu ci da una bella notizia. Il Consiglio Federale del 22 maggio ha stabilito di “sperimentare la regola contro gli scontri a casa base varata dalla IBAF” durante lo svolgimento del Torneo delle Regioni 2014. All'interno dell'articolo a firma di Francesco Zucconi e Tiziano Pellegrini delle giovanili del Rimini, ci sono esempi reali, corredati da foto di Giovanni Soatin, sulla gravità di collisioni a casa base accadute in questi primi mesi nei...
di Frankie Russo Quante volte, mentre nel box di battuta con corridore in terza e meno di due eliminati, abbiamo sentito gridare dal dugout e dal pubblico: “Accorcia la mazza e metti la palla in gioco”! Ma ci siamo poi mai chiesti fino a che punto questa tecnica ci porta i risultati sperati, cioè se veramente si segnano più punti? Da un’analisi di David Shoenfield di ESPN si rileva che non è proprio così.
Di Frankie Russo Segue dalla Seconda parte 21. Don't bunt with a power hitter up. 21. Evitare di fare smorzate con un battitore potente in battuta. Facendo eseguire una smorzata a un battitore potente è una scelta che non paga. La caratteristica di un battitore potente è appunto la forza, la possibilità di spedire la palla lontano, specialmente con corridori in base. Perché porre limiti alla provvidenza? 22. Don't take the bat out of your best hitter's hands by sacrificing in front of him....
di Frankie Russo Segue dalla Prima parte 11. Left and right fielders concede everything to center fielder. Esterno destro ed esterno sinistro danno la precedenza all’esterno centro. L’esterno centro è il capitano degli esterni, generalmente è il più veloce e pertanto in grado di ricoprire più terreno. Egli ha la precedenza sugli altri due esterni così come gli esterni hanno la precedenza sugli interni. 12. Never give up a home run on an 0-2 count. Mai concedere un fuoricampo con il...
di Frankie Russo Prima parte Così come tutto ciò che ci circonda è stato influenzato dalla tecnologia, così anche il baseball ne è stato coinvolto, e non poteva essere diversamente. La tecnologia è stata parte integrante nel cambiamento della meccanica di lancio, nella meccanica di battuta e nelle strategie difensive. Sempre più difficile diventa per i battitori incrementare le loro medie dovendo contrastare non solo i notevoli progressi registrati dalle potenti braccia dei lanciatori,...
di Frankie Russo Qualche giorno fa l’amico Paolo ha pubblicato un articolo molto interessante intitolato L’Etica nel baseball. In effetti poi, è questo rispetto per l’avversario che regna nel nostro sport e che spesso ci contraddistingue dagli altri. Per una strana e ignota ragione veramente pensavo trattasse di altro, pensavo che si volesse riferire a quelle 30 regole non scritte, meglio conosciute come le Unwritten rules (pubblicate nel 1986, su Baseball Digest) che invece sono delle...
di Paolo Castagnini Nel baseball ci sono molte regole scritte, ma ci sono anche quelle non scritte che nella stessa maniera vanno osservate. Sono le regole che sono definite "etiche". Non esistono scritte in nessun regolamento e gli arbitri non potranno mai applicare sanzioni. ma sono comunque da osservare. Chi non lo fa va contro il baseball. La più importante è il rispetto per la squadra avversaria
Traduzione di Frankie Russo Vai alla prima parte Il primo lavoro di Dan Jennings nella MLB fu come scout per i Cincinnati Reds nel 1986, e in seguito divenne uno dei migliori analizzatori di talento degli ultimi 28 anni. Ricorda i tempi quando i giovani atleti crescevano praticando metodi diversi dall’alzare pesi per il potenziamento. “Una volta si andava per i campi a tirare meloni e tanti altri esercizi con le mani, era così che diventavi forte dai gomiti fino alle punta delle dita”...
Prefazione di Paolo Castagnini L'intervento al gomito dei lanciatori, che ha preso il nome dal primo lanciatore a cui è stata sottoposta questa tecnica per la prima volta dal Dr. Frank Jobe, è divenuto così frequente che negli Stati Uniti viene addirittura definito come epidemia. Il problema degli infortuni ai lanciatori non è però solo americano, ma lo è anche nelle altre nazioni come l'Italia. Anche tra di noi tecnici il dibattito su come evitare seri rinfortuni ai nostri ragazzi è...